Il Cursillista si
regge su TRE PIEDI : “Pietà, Studio e
Azione”.
Il secondo
“piede” é costituito dallo studio, risulta sempre più necessario, perciò,
nutrire la fede con uno studio serio, che ci aiuti a renderci conto della
“solidità” delle verità cristiane.
Tutti i “Dirigenti”
( o responsabili), comunque, devono fare catechesi nelle loro parrocchie, ossia
devono intraprendere un cammino di fede, che li abiliti a conoscere sempre più
il Signore e il Vangelo. Va ricordato, in questo ambito, che i tre giorni del
Cursillo non intendono offrire una catechesi sistematica ed esaustiva.
Ora, ritenete voi
che per crescere nella fede con lo studio, basta ascoltare
senza leggere? Imparare a studiare non è semplice -“Potreste pensare
di studiare la caduta dell’impero romano senza aprire e leggere il libro di
storia?” A parte i casi disperati che mi rispondono “Sì”, ovviamente non è
possibile.
Se
prima non leggi semplicemente quello che devi imparare e cerchi immediatamente
di memorizzarlo finirai col confonderti le idee. Accade spesso, poi, che se più persone dicono cose diverse con
riferimento ad uno specifico argomento la confusione aumenta. Quindi per farsi
un’idea di quello che vogliamo imparare è bene leggere.
Quando
ti approcci ad un nuovo argomento di studio la prima lettura è importante. Ti
conviene, poi, rileggere attentamente il
testo della catechesi fin da subito, ragionando sulle cose che si leggono
sviscerando più approfonditamente gli argomenti, così da potersene impadronirsene.
Delinea, infine, il principale filo conduttore delle tematiche principali al
quale poi si aggancia tutto il resto.
Fatti
sempre nuove domande e se c’è una traccia seguiamola ci sarà utile.
Questa
è la premessa alla pubblicazione di alcune catechesi che ci accompagneranno nel
cammino quaresimale. Quindi leggetele, magari dopo averle scaricate in un
documento cartaceo.
Luigi
Majorca
Nessun commento:
Posta un commento