lunedì 30 novembre 2015

Il nuovo animatore spirituale territoriale

Il 10 ottobre 2015 Fra Luigi Saladdino é stato nominato animatore spirituale del territorio 1, dal Coordinamento Territoriale.
Il nostro blog nel  rallegrarsi per la nomina,  accompagnano con la preghiera e con l’amicizia Fra Luigi Saladdino, nuovo assistente spirituale, impegnato nel servizio al Movimento dei Cursillos della Sicilia. 

giovedì 19 novembre 2015

Giorno 18 del mese di novembre si é tenuto presso il Centro Utopia di Augusta il VII° incontro del corso di metodo.
Click to play this Smilebox slideshowSi sono analizzati nei particolari, alla luce del regolamento e dello statuto, le strutture di servizio del Coordinamento diocesano, del  Coordinamento territoriale, dell’Assemblea Nazionale, del  Consiglio Nazionale e del Coordinamento Nazionale. Si é parlato anche dei  Gruppi Internazionali e dell’Organismo Mondiale del MCC.

In considerazione della bella esperienza fatta dai corsisti vecchi e nuovi, si é deciso di rivederci tutti il 9 dicembre alle ore 18,30 (orario anticipato) perché i corsisti possano scegliere il gruppo operativo a cui far parte e condividere nella gioia   una  cena conviviale  a sacco.



domenica 15 novembre 2015

Terzo Incontro di Scuola Responsabili

Click to play this Smilebox slideshow Giorno 12 novembre del 2015 nel salone della parrocchia di S. Corrado a Siracusa si é svolto il terzo incontro della Scuola Responsabili. Tema:" dare da bere agli assetati". Il rollo laico é stato svolto dalla sorella Aurelia, mentre il rollo spirituale é stato regalato da Fra Antonio Pansica. Successivamente il gruppo del post-cursillo si é impegnato in una dimostrazione di  "gruppo personale".


sabato 7 novembre 2015

INTRESSANTE APPUNTAMENTO

Giovedì 5 novembre 2015, dopo la concelebrazione eucaristica con S.E. Mons. Salvatore Pappalardo, Arcivescovo di Siracusa, alle ore 19
Click to play this Smilebox slideshownel Centro Convegni del Santuario Madonna delle Lacrime in Siracusa, don Nisi Candido, Dir. dell'ISSR,  ha presentato l’anno accademico 2015-2016.
La prolusione sul tema "giustizia e perdono" é stata affidata al magistrato dott. Gherardo Colombo. Chiari e convincenti concetti, se ne citano alcuni:
"bisogna  comprendere il significato di "perdono" che non é l'oblio, il rimuovere il male ricevuto dalla mente come se non fosse mai avvenuto, ma é il riprendere la relazione interpersonale che si é interrotta. La  ripresa della relazione  non é un fatto che deriva dalla ragione ma é un ripristinare il dialogo con tutto se stesso".
Ed ancora "a chi  ha fatto del male non si può rispondere con altro male (legge del taglione), perché uno più uno non si azzerano, ma fanno due.
 Se chi ha subito un male porta odio o rancore e si rode pensando a quanto ha ricevuto, soffre più volte, mentre chi ha fatto del male non ci pensa neppure e vive tranquillo. Quindi,  riprendere la relazione interrotta con il perdono giova più a chi a ricevuto del male rispetto ha chi lo ha fatto. "
Completata la prolusione don Nisi Candito ha terminato l'incontro consegnando i diplomi e ringraziando tutto il corpo docente.


giovedì 5 novembre 2015

VI° Incontro del Corso di Metodo - Finalità essenziali della Scuola

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Si é  parlato della Organizzazione della Scuola Responsabili, degli schemi da utilizzare negli incontri, dei programmi triennali, dei possibili contenuti, delle  descrizione dei Gruppi Operativi che in essa lavorano e dei compiti che devono svolgere.
A seguire don Gigi Magnano si é soffermato sulla finalità di formazione spirituale dei responsabili perché, dopo un programma triennale, possano diventare "Profeti, Sacerdoti e RE". Concetti questi ben rappresentati dalla relazione teologica svolta che, come sempre, é stata esaustiva,chiara e sufficientemente breve.










martedì 3 novembre 2015

27° CAMPO BASE DI AUGUSTA- IL RIENTRO

Quando il movimento dei cursillos di cristianità della diocesi di Ragusa lanciò la diocesi di  Siracusa nel lontano autunno del 1983, affiancò al "Cursillo" per adulti un meraviglioso strumento della pastorale giovanile denominato "Campo Base", che é  una versione per giovani del cursillo, volto alla evangelizzazione dei loro  ambienti . I partecipanti al corso  sono chiamati "Campisti".   Nella intenzione dei promotori questi giovani  dovrebbero costituire non solo il ricambio generazionale del movimento, ma dovrebbero permettere di  tenere sempre aggiornato ed incrementato l'elemento giovanile che anima e rappresenta  il futuro della parrocchia di appartenenza. Originariamente il Campo base aveva una struttura diocesana e coinvolgeva le parrocchie di  Siracusa, Palazzolo, Lentini, Carlentini, Floridia e Villasmundo,  con frequenza di due edizioni all'anno, ed era guidato dai sacerdoti che avevano partecipato ad un  Cursillo ed abbracciato la finalità metodologica del movimento:" l'evangelizzazione dei loro ambienti."
Dal 1996 ci si accorse che un "campo base"  diocesano limitava molto le attese dei giovani, infatti ogni parrocchia, dove si era formata una "Ultreya" per ragioni organizzative poteva far partecipare solo 8/10 ragazzi, un numero molto limitato. Così mentre  il campo base dell'ultreya di Siracusa, guidata da don Ignazio Sbona, della parrocchia di S. Antonio, continuò ad avere carattere diocesano raggiungendo nel 2013 la trentunesima (31ma) edizione, l'ultreya di Augusta, guidata da don Angelo Saraceno della parrocchia S.Lucia, iniziò nel 1996 un suo percorso parallelo con una edizione all'anno raggiungendo nel 2015 la sua ventisettesima(27ma) edizione


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I Giovani, partiti venerdì 30 ottobre del 2015, rimasti per tre giorni presso la struttura del Centro Utopia di Augusta, sono rientrati nella chiesa della Parrocchia di S. Lucia il 2 novembre.
Trentasette (37) i nuovi campisti - compresi due giovani seminaristi desiderosi di fare questa esperienza - e tre equipe a supporto: l'equipe dei rollisti  con  tre rettrici, l'equipe cucina   e l'equipe, meglio identificata, come  gruppo di preghiera, indispensabile per la buona riuscita del "Campo Base"- Il numero dei giovani coinvolti può stimarsi in 100 unità, tutti presenti al rientro. Le testimonianze rese dai giovani, che ragionano guardando non solo al loro presente ma soprattutto al loro futuro,  hanno espresso gratitudine alla comunità che li ha invitati, ai compagni di viaggio per il lavoro, la sensibilità, l'amore, la gioia e la disponibilità profusa che ha consentito un primo incontro con Cristo. I due seminaristi, entusiasti della  esperienza fatta, hanno reso testimonianza di come lo Spirito Santo riesce sempre ed é riuscito anche questa volta a penetrare nel cuore dei giovani, anche dei più scettici e dei più disincantati.
Poiché le immagini rendono molto più delle parole, possiamo dire a giovani campisti della 27 edizione "Ultreya"

                             Luigi Majorca