Giorno 28 aprile 2016 nel salone conferenze della parrocchia di San Corrado Confalonieri di Siracusa si é tenuto il settimo incontro di scuola responsabili dell'associazione dei Cursillos di cristianità, Arcidiocesi di Siracusa.
Il rolletto laico sul tema "visitare i carcerati" é stato tenuto dal fratello Antonio Bandiera.
E' seguito l'approfondimento spirituale curato da mons. Greco.
giovedì 28 aprile 2016
domenica 24 aprile 2016
Presentazione del libro di Luca Saraceno
La saggezza delle lacrime
Papa Francesco e il significato del pianto
Maria Rita Simonelli - Avvocato, Siracusa
moderatore
Nisi Candido - Direttore ISSR San Metodio, Siracusa
giovedì 21 aprile 2016
VISITARE GLI INFERMI
domenica 10 aprile 2016
ULTREYA DI AUGUSTA - CINEFORUM TERZA STAGIONE
La visione di un film problematico dove ci si immerge direttamente nel cuore delle tenebre, li dove si affrontano il bene ed il male nelle pieghe dei conflitti interiori umani, ha suscitato qualche perplessità da parte di alcuni presenti sulla scelta dell'opera cinematografica.
Il film ha comunque suscitato ampie riflessioni e numerosi interventi su personaggi che per quanto ammantati di un'aurea santità oppure di pia devozione, sono in fin dei conti dei comuni mortali come tutti noi, con le loro tentazioni ed i loro vizi, con le loro cattiverie e le loro virtù.
Luigi Majorca
martedì 5 aprile 2016
“TU ES SACERDOS IN AETERNUM”
Caro don Carmelo Scalia,
sono passati 61 giorni dal rientro di don Carmelo Scalia dal 50° Cursillo Uomini, avvenuto il 31 gennaio del 2016 nella chiesa di S. Lucia ad Augusta ed oggi mi sono incantato a guardare le foto della sua prima messa, da sacerdote consacrato, pensando a cosa scrivere senza schiacciare un tasto del mio computer. Mi sono riguardate quelle foto che avevo scattate il giorno del suo rientro dal “cursillo”, una faccia simpatica, convintamente felice di aver fatto un’esperienza unica nel suo genere.
sono passati 61 giorni dal rientro di don Carmelo Scalia dal 50° Cursillo Uomini, avvenuto il 31 gennaio del 2016 nella chiesa di S. Lucia ad Augusta ed oggi mi sono incantato a guardare le foto della sua prima messa, da sacerdote consacrato, pensando a cosa scrivere senza schiacciare un tasto del mio computer. Mi sono riguardate quelle foto che avevo scattate il giorno del suo rientro dal “cursillo”, una faccia simpatica, convintamente felice di aver fatto un’esperienza unica nel suo genere.
Ho ripensato al 4 aprile 2016 quando, nel
Santuario della Madonna delle Lacrime di Siracusa, il Vescovo Salvatore
Pappalardo, di fronte a tutta l’arcidiocesi, gli ha imposto le mani sul capo
nel presbiterio diocesano e col Sacro Crisma gli ha unto le mani con due segni
di croce, consacrandole perché potesse rendere presente il Signore Risorto nel
Sacramento dell’Eucarestia e nella dolcezza della Sua Misericordia gli fosse
consentito di amministrare la confessione.
lunedì 4 aprile 2016
Che dire.. una parola.. AUGURI!!
Caro don Carmelo Scalia, |
dall’ordinazione
sacerdotale la tua vita sarà diversa, si caricherà di doni e di promesse, di
sfide oggi sempre più difficili e complesse.
|
Ti auguro:
-di essere una persona di
profonda umanità, perché sarai chiamato a parlare ai fratelli e alle sorelle della “Buona
Novella”;
-di essere una persona di profonda fede, perché il sacerdote è innanzitutto un credente, che desidera parlare di quello che riempie il cuore, di Gesù;
-di essere una persona di profonda fede, perché il sacerdote è innanzitutto un credente, che desidera parlare di quello che riempie il cuore, di Gesù;
-di essere lo specchio
autentico della Chiesa, perché l’Ordinazione Sacerdotale ti impegnerà a prendertene
cura, come il bene più prezioso della tua vita;
-di essere un buon
camminatore che si preoccupa dei compagni
scoraggiati e stanchi, li prende li ascolta e con intelligenza, delicatezza e
con amore, ridà loro coraggio e gusto per il cammino";
Il nostro movimento, quello
dei cursillos di Cristianità, ti fa i
più caldi e affettuosi auguri di "Buona strada.
Auguri!
Luigi Majorca
domenica 3 aprile 2016
UN BEL FUORI PORTA
Dopo le festività di
Pasqua, con l’arrivo
della primavera, con la voglia di rivedersi e stare insieme, quale migliore
occasione per un weekend fuori porta all’insegna della spensieratezza, della
natura e del mangiare bene.
A volte
basta davvero poco, prendere la macchina e guidare solo per una ventina di
chilometri per ritrovarsi in un contesto nuovo, dove avrete la possibilità di
fare una piccola pausa lontani dalla routine quotidiana di
casa e del lavoro. Così il nostro fratello Giulio Morello ha organizzato per
gli amici dell’Ultreya di Augusta un “fuori porta” in una azienda agricola tra
Melilli ed Augusta, un angolino di paradiso invisibile ai più. Partenza alle 8
di mattina, arrivo alle 8,30 sosta nell’azienda che ha offerto “ricotta calda,
formaggio pecorino e buon vino”, piccoli peccati di gola.
Una bella iniziativa dal contesto
semplice ed accattivante con i bambini che con tanta curiosità si sono
divertiti a scoprire le bellezze ed i tesori delle nostre campagne.
Nella valigia, al rientro in città, non sono
mancate tante foto e una buona forma di formaggio locale, che diventerà un souvenir da gustare in compagnia dei nostri amici, raccontando gli
aneddoti di un weekend fuori porta assolutamente da ripetere.
3-03.2016
LM
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