La specialità di questa torta risiede
nella ricotta utilizzata per il 50% da latte di pecore che si nutrono di erba e
trifoglio fresco dei monti Iblei e dal 50% da latte di mucche pascolate liberamente nelle campagne
dell’augustano, vicino ai paesi montani, ricche di foraggio fresco proteico.
Esclusivi sono pertanto sia il sapore sia il gusto di questa cassata che non trova
eguali in altre provincie italiane. La sorella Tonia ne ha sapientemente fatto
il fiore all’occhiello nelle serate di Cineforum, quando si vuole terminare la
serata in “Dolce Condivisione”.
Ingredienti:
500 g. di farina 00
200 g. di zucchero
2 uova,
una bustina di lievito per dolci,
una bustina di vaniglia
75 g. di burro
Un po di latte
1,5 Kg. di ricotta Normale se non trovate
quella sopra indicata
3 uva intere,
cannella in polvere,
zucchero e miele q.b.
PREPARAZIONE
Lavorare la farina, con lo zucchero,
uova, burro ed il lievito ed un po di latte e fare riposare in frigo per 1 ora.
SEPARATAMENTE
Sbattere la ricotta con lo zucchero con
una frusta, aggiungere una alla volta le uova, poi il miele, la cannella a
piacere.
Stendere la pasta con il mattarello e
farlo riposare per mezzora, posizionarlo nella teglia, quindi aggiungere la
ricotta e spolverizzare con la cannella. Infornare a 180 gradi per mezzora.
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