martedì 8 agosto 2017

Il 64° anniversario della lacrimazione della Madonna delle lacrime di Siracusa

La mattina del 29 agosto del 1953, nella casa dei giovani coniugi Angelo e Antonina Iannuso, un piccolo quadro di gesso raffigurante il cuore immacolato della Madonna e appeso al capezzale del loro letto matrimoniale, richiama l’attenzione della signora Antonina. Quest’ultima, in attesa del primo bambino, dopo aver passato una nottata di grande sofferenza a causa di una gravidanza difficile, si sveglia e alzando lo sguardo verso il quadretto vede grosse lacrime scendere dagli occhi della Madonnina. Il marito e i vicini di casa richiamati dalle grida di stupore e di incredulità della signora Antonia, constatano che davvero la Madonnina sta piangendo. Come era prevedibile, la notizia si sparge velocemente a Siracusa e nei dintorni, tanto da suscitare enorme scalpore.


Chi ha avuto la fortuna di avere, come me, i nonni siracusani, si ricorderà che questo è uno dei racconti più cari e più commoventi della nostra infanzia. La nonna Giovanna è stata una delle tante persone del luogo che ha visto non solo la Madonnina piangere ma l’ha anche fotografata e ne ha asciugato le lacrime con del cotone idrofilo. Cotone custodito in un medaglione d’oro che poi mi donò dicendomi: “questo ti ricorderà di me quando non ci sarò più!”. La Madonnina continua a piangere fino al primo di Settembre cioè fino al giorno il cui una commissione scientifica composta da alcuni dottori del Laboratorio di Igiene e Profilassi della Provincia di Siracusa, preleva e analizza le lacrime della Madonnina, che piange proprio davanti ai loro occhi. Tre mesi dopo, l’episcopato della Sicilia dichiara autentica la lacrimazione. La costruzione del santuario della Madonna delle lacrime iniziò nel 1989, Papa Giovanni Paolo II lo inaugurò nel 1994.
Sebbene il santuario accolga circa un milione di pellegrini all’anno, provenienti da tutto il mondo, il periodo di maggiore affluenza coincide con quello dei festeggiamenti: dal 20 agosto all’ 1 di settembre. Il tema scelto quest’anno è Le lacrime della Madonna testimoniano la presenza della Madre nella Chiesa e nel Mondo. La settimana precedente il vero e proprio anniversario è ricco di appuntamenti di preghiera arricchiti dalla ormai tradizionale pedalata in bici e da spettacoli teatrali. La domenica precedente i festeggiamenti è invece una delle manifestazioni più emozionanti ed è chiamata la messa del cotone perché ricorda quel gesto semplice, amuruso, che tanti facevano vedendo la Madonnina piangere. 
Come accade d’altronde ancora oggi quando si asciugano le lacrime di una persona triste. La nonna mi raccontava sempre che quando la Madonnina stava per mettersi a piangere il suo volto si rattristava talmente tanto che le lacrime erano la naturale conseguenza della sua tristezza.
Questo è senz’altro il periodo migliore per chi voglia partecipare al ricco programma dei festeggiamenti e al contempo visitare la città di Siracusa, splendida e accogliente anche in estate!
Se voleste saperne di più questo è il link del santuario http://www.madonnadellelacrime.it/

Se invece voleste sapere cosa c’è di bello da visitare a Siracusa e nei suoi dintorni visitate il mio sito www.siracusaguidesmartour.it oppure la mia pagina facebook Guida turistica di Siracusa Sicily 

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