Tornati dai tre giorni, i nuovi corsisti del 51° Cursillo Uomini saranno invitati a formare o a partecipare ad un Gruppo cd “Personale”.
Qualche responsabile suggerisce che per fare pre-cursillo è bene invitare nella “Riunione di Gruppo”
fratelli che non sono corsisti. Per evitare distorsioni metodologiche riportiamo
un capitolo del libro di Juan Capò che il coordinamento nazionale
suggerisce di leggere.
“
C’è una altra tentazione che sarà necessario evitare, particolarmente in quelle
Riunioni di Gruppo in cui si è soliti avere un’atmosfera di intensa commozione
religiosa. La tentazione consiste nel tentare il “contagio” apostolico di non
corsisti facendoli partecipare, senz’altro, alle proprie Riunioni. Forse
l’azzardato tentativo non riesce sempre male, ma è pericoloso perché annacqua
la Riunione e la falsa, convertendola in un “campionario”. E’ facile che
l’”invitato” non capisca, né i problemi che si pongono, né le soluzioni che si
discutono, né condivida la mentalità e l’atteggiamento religiosi ed apostolici
che soggiacciono ad essi. Si corre il pericolo, come succede negli analoghi
casi di partecipazione alla chiusura dei Cursillos di Cristianità, che si senta
“vaccinato” dannosamente e che, anche rispettando ed ammirando la dedizione dei
componenti del Gruppo, si senta incapace di seguirli e decida da quel momento
la resistenza assoluta a qualunque tentativo di farlo partecipare ad un
Cursillo da parte di quel Gruppo o di qualche altro Gruppo”.
Juan
Capò
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