Il cristiano
deve essere sale e luce, ribadisce il corsista Peppe Tringali nel suo rollo
laico. Evidenzia lo sforzo vivenziale proprio e del suo gruppo personale nell’accoglienza
di quei fratelli migranti che sfidano la morte fuggendo da guerre e persecuzioni
attraversando il mediterraneo su barconi insicuri.Il fratello
e diacono Antonio Malfitano, nel suo rollo spirituale si sofferma sul ruolo dei
cursillisti nella comunità. Si chiede e
chiede ai propri fratelli in Cristo di
dare sapore alle attività
comunitarie e di sforzarsi di essere luce nel buio dell’indifferenza e
dell’egoismo generale. |
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