Da mesi mi ripeto
che devo andare a trovare Carmelo Ardiri, ma solo oggi sono riuscito a
organizzarmi per fargli visita;
Da assidui
frequentatori che eravamo, negli ultimi anni ci siamo persi un po’ di vista,
incontrandoci di rado ed in contesti troppo limitati di tempo, insomma senza
poterne apprezzare sino in fondo il piacere di stare insieme .
Per questo oggi ho preferito andarlo a trovare in campagna e soltanto con mia moglie; lui
sembra gradire, tanto che anche da lontano vediamo che al nostro arrivo ci
aspetta davanti all’uscio di casa.
Davanti a noi, appare in bella vista il gran cortile
antistante la villa, dove abbiamo trascorso tante giornate di allegra
convivenza con gli amici cursillisti, mancano i giganteschi alberi di fichi, il
piazzare sembra un pò spoglio e malinconico.
Ci sediamo attorno
ad un vecchio tavolo, che il buon Carmelo
ha voluto conservare perché gli ricorda i tanti incontri avuti con i nostri amici. Con Olga,
sua moglie, ripassiamo i tanti episodi a volte buffi a volte spassosi come
quella volta che per lenire il caldo abbiamo deciso di mettere i piedi a bagno
nella bacinella di acqua fresca …….
Sono contento e
soddisfatto di avergli fatto visita, sorrido al mio vecchio amico, a volte mi
faccio più attento, a volte mi distraggo sulle minuzie, ma lui mi richiama
all’ordine, ha tanto da farmi ricordare ed io in un certo senso non ho tutta la
serata a disposizione, meglio non sprecare, il tempo scorre, il mio amico sembra quasi dispiaciuto che
vogliamo andarcene , ma si addolcisce e ci concede a sua volta un
ultimo saluto. Un pezzo di cuore rimane a far compagnia al nostri amici
Carmelo e Olga.
Per oggi è finita, ma
dagli occhi degli amici comprendo che la voglia di rivederci presto
è tanta.
Palazzolo 11 luglio 2017.
Luigi Majorca
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