Innanzitutto grazie a don Angelo
Saraceno per essere stato con noi, nella serata del 22 ottobre dedicata prima all’ascolto
del rollo metodologico sul “Il Cursillo nei tre giorni” e successivamente per aver
partecipato alla cena condivisa preparata dai “Volontari della Cucina”. La
serata era troppo importante, organizzata per diventare ancora più amici, una
scelta che ci ha dato molto entusiasmo e tanta voglia di
iniziare questa sempre nuova esperienza.
Sì possiamo iniziare. Le mie
sensazioni per questo 51° cursillo uomini non possono che essere positive, si é
formato un bel gruppo, con un buon equilibrio tra giovani ed anziani
cursillisti di esperienza. Inoltre queste mie impressioni sono state confermate
dalle belle parole dei tanti miei amici che ho e che ho avuto la fortuna di avere
in passato.
Si è formato un gruppo davvero unito e
eccezionale, "Il nostro obiettivo
deve essere quello di migliorarci giornalmente, crescere nei singoli e di
conseguenza nel gruppo per raggiungere il fine desiderato. Siamo una squadra
che ha del grande potenziale ma che deve crescere ancora molto. L'ambiente ci
aiuta, è ottimale per lavorare in serenità e con entusiasmo".
Infine, la novità per questo 51° cursillo uomini è la prevista preghiera,
singola, collettiva e permanente di tutto il movimento. Lo “Spirito Santo” non
mancherà di sostenerci.
Luigi Majorca
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lunedì 24 ottobre 2016
SIAMO UN BEL GRUPPO
Siamo un bel gruppo con un buon equilibro tra
giovani ed anziani cursillisti, capaci di migliorarsi. C’è tanta voglia di
iniziare la preparazione da parte di tutti.
domenica 23 ottobre 2016
LA RUBRICA DI MARCO BAUDO
L'UMILTA'
Non voglio nascondere la mia passione per la lettura. Se non fosse
per il lavoro, sarei un accanito divoratore di libri. In tutta la letteratura
mistica, biografica o commentata, ho sempre trovato dei riferimenti all’umiltà.
L’umiltà è il minimo comune multiplo del misticismo. Prendendo per mano un
qualunque dizionario troveremo che l’umiltà è definita come la qualità di
essere umile; atti di deferenza, cortesia, gentilezza, sottomissione o
modestia. Il termine deriva dalla radice latina “humilitas” che vuol dire “piccolezza”.
Questa definizione non suggerisce
martedì 4 ottobre 2016
Un incontro non proprio casuale
“Il caso non esiste, e ciò che ci sembra casuale zampilla dal
profondo del nostro cuore."
Domenica
giorno 2 ottobre ci siamo ritrovati avanti la chiesa di S. Giuseppe a Sortino,
alle 10,30 abbiamo partecipato alla S. Messa officiata da quel fantastico
sacerdote che si chiama don Gigi Magnano. Siamo molto affezionati a don Gigi,
in particolar modo per la sua semplicità e per la sua grandissima sensibilità.
Belle le parole dedicate a noi “forestieri in cammino per animare
cristianamente gli ambienti”.
A seguire
lungo tragitto a piedi, riposo al bar, visita alle bancarelle nel giorno della
“Festa del Miele”, poi pranzo condiviso in una trattoria a Melilli.
Un
incontro casuale?
A tutti è
successo qualche volta che una coincidenza che sembrava così improbabile
risultasse poi quasi magica. Pensavamo di fare lo stesso percorso? Ci siamo
ritrovati per caso lungo la stessa via ? Abbiamo pensato di pranzare nella
stessa trattoria?
Di sicuro
vi sarà successo di chiamare una persona al
telefono nello stesso istante in cui questa stava chiamando voi o di aver avuto
un incontro inaspettato in un luogo inaspettato o di aver incontrato proprio la
persona di cui avevate bisogno in quell’esatto momento.
Ma è
successo proprio questo?
No, no, avevamo
proprio voglia di stare insieme e goderci una giornata allegra come si fa tra veri
amici.
lunedì 3 ottobre 2016
LA RUBRICA DI MARCO BAUDO
Oggi,
lunedì 03 ottobre 2016, ho incontrato i miei fratelli cursillisti di Augusta nell’incontro
settimanale c.d. Ultreya. Quest’anno ho partecipato al 50° Cursillos Uomini,
così per “caso”. Non conosco
esattamente le regole di questo movimento di Cristianità ma la funzione
dell’Ultreya, alla quale si partecipa dopo il rientro dal corso, dovrebbe
essere, appunto, quella di aiutare i nuovi corsisti alla comprensione. Al
momento ascolto in silenzio, d'altronde, quando si ignorano certe cose, quando
non le si conoscono in maniera adeguata e sufficiente, non ci si dovrebbe
arrogare la libertà di esprimere giudizi.
Questa sera ho sentito parlare, tra
l’altro, delle regole del “Cursillos”
e della opportunità di attenersi ad esse. Ritengo che
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