![](https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEihOomxpfiUcWguxUgvWYZspQ2NVeyj3Ksuw4ncY5z6d0Yt72jfpz8cBsSqGB5W5Lgiw8GU6eddq2NlkR9YsejHO9KwlssH7b8N8V9TzJ2oPCR-xYU8IISaIBUWjW9NekmFPkFyTgnu1nQ/s200/Luigi+Majorca.JPG)
Parte Prima
L’incanto del suggestivo paesino di Troina ha fatto da
cornice al bellissimo fine settimana, dal 10 al 12 giugno 2016, trascorso
insieme ai tanti fratelli e sorelle cursillisti impegnati nella convivenza di
studio del territorio 1, quello siciliano.
Il benvenuto e la presentazione della convivenza sono stati
dati dal coordinatore territoriale Franco Castano, impeccabile nella
organizzazione, intelligente gestore dei tempi previsti nel programma e molto
attento alle esigenze degli ospiti. Molti e significativi i contenuti trasmessi
nei momenti di formazione e particolarmente sereni e gioviali i momenti di
relax.
Obiettivo principale della convivenza di studio è stato
quello di integrare e valorizzare la
preparazione spirituale, culturale ed umana dei corsisti. Tutto ciò si realizzato
attraverso i rollos del coordinatore
nazionale Nino Monaco sul tema “Il MCC, per la sua natura Kerigmatica, è
chiamato a realizzare nella Chiesa e nel mondo una missione evangelizzatrice” e
sulla “presentazione della nuova edizione delle Idee Fondamentali”.
Le celebrazioni eucaristiche presiedute da don Giuseppe
Alemanno, animatore spirituale nazionale, e da fra Luigi Saladdino, animatore
spirituale territoriale, hanno offerto momenti
di intenza spiritualità grazie alle loro splendide omelie.
Fra Antonio Pansica, animatore spirituale dell’Arcidiocesi di
Siracusa, è rimasto con i corsisti sino ai saluti finali, dopo avere
partecipato alla prima parte della convivenza dedicata esclusivamente ai
sacerdoti. Una presenza, quest’ultima, che ha trovato il plauso dei cursillisti dell’arcidiocesi di Siracusa che lo
hanno ringraziato e che hanno apprezzato lo sforzo di rimanere sino ai saluti
finali nonostante i molti impegni che lo attendevano nella sua parrocchia di S. Corrado a Siracusa.
Infine il confronto reciproco degli otto gruppi di lavoro ha stimolano
nei numerosissimi presenti l’acquisizione di qualità come: lealtà, rispetto
vicendevole, amicizia, ecc.; ha offerto ai presenti la possibilità di integrare
lo studio della terza edizione delle Idee Fondamentali, favorendo una migliore comprensione delle
nuove dinamiche richieste dai principi dettati dal testo nel contesto delle diverse realtà diocesane.
Luigi Majorca
|
Nessun commento:
Posta un commento